„Die Welt ist ein schönes Buch, aber es nützt denen wenig, die es nicht lesen können": C. Goldoni
Bei Gelegenheit amüsiere ich mich bei einem guten Theaterstück.
Und welche bessere Gelegenheit gibt es, dem venezianischen Dialekt Ehre zu gebühren, als ein Stück des Vaters
der italienischen "modernen Komödie" Carlo Goldoni zu besuchen!
Geboren am 25. Februar 1707 zeigte er schon in seinem jungen Alter von 9 Jahren durch sein erstes kleines Theaterskriptum seine wahre Begabung.Trotz seiner ständigen Wanderung von einer Stadt zur anderen, schafft er es, sein Studium fortzusetzen und einen Doktortitel in Jura zu erlangen.
Seine Leidenschaft war hingegen das Ergebnis einer komplizierten Natur, die zwischen dem Bedürfnis nach Frieden und Stabilität
und dem ständigen Wunsch zu reisen und zu lernen hin und her gerissen war.
Er war ein enorm produktiver Autor, aber was ihn wirklich auszeichnete, war, dass er die Art und Weise, Theater zu machen, revolutioniert hat.
Die Ersetzung der Handlung durch ein reales Drehbuch und die Darstellung realer Situationen, kennzeichnen die Entstehung eines modernen realistische Theaterkultur.
Er selbst pflegte zu sagen, wie sehr sein Schreiben von "dem Buch der Welt" inspiriert wurde, in dem er sich Situationen,
Charaktere und Gefühle aussuchte, um sie auf die Bühne zum Leben brachte und "dem Buch des Theaters" für die Verwendung von Techniken und Strategien,
die die Darsteller anwenden würden, um bei den Zuschauern Verwunderung und Gelächter hervorzurufen.«Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere»: cit. C. Goldoni
Quando ne ho l'occasione e voglio divertirmi, sicuramente vado a godermi uno spettacolo di teatro.
E qual'è la migliore occasione per onorare la lingua veneziana se non assistere ad un opera del padre della "commedia moderna" italiana Carlo Goldoni!?
Nasce a Venezia oggi, il 25 febbraio.. ma nel 1707 e fin dalla tenera età di 9 anni manifesta la sua vocazione, abbozzando la sua prima piccola sceneggiatura teatrale.
Ma la sua vera passione è il prodotto di una complessa natura, tormentata e contrapposta dal bisogno di pace e di stabilità ad un continuo desiderio di viaggiare e di conoscenza.
È stato un autore enormemente prolifico, ma ciò che lo ha veramente consacrato è stato l'aver rivoluzionato il modo di fare teatro.
La sua "riforma" restituisce dignità letteraria al teatro eliminando le improvvisazioni e le maschere.
La sostituzione del #canovaccio con un vero e proprio copione e la rappresentazione di situazioni reali e di vita comune, danno vita ad un moderno teatro realista.
Egli stesso era solito raccontare quanto la sua scrittura fosse ispirata da: "il libro del mondo" dove trarre situazioni, personaggi e sentimenti da mettere in scena,
ed "il libro del teatro" per l'uso di tecniche e stratagemmi che gli interpreti avrebbero recitato suscitando meraviglia e riso, ed emozionando lo spettatore.
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